errore da ridere

Il prete attiva i filtri, la preghiera su Facebook è da non credere

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Davide Di Santo

Inizia la preghiera su Facebook ma sulla figura del prete appaiono strani oggetti: cappelli, bilancieri, caschi mentre il sacerdote è avvolto da inquietanti nebbioline luminose. Il perché è presto detto: il prete avrebbe attivato per errore i filtri di Facebook facendo sbellicare quanti stanno condividendo il video. La chiesa e le parrocchie in tempo di coronavirus si organizzano, non senza qualche piccolo incidente di percorso.