illuminazione 2.0

San Pietro risplende di luce nuova (grazie a 100mila Led)

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Valentina Conti (video di Nicola Dalla Mura)

Nuova luce su San Pietro. I lavori di progettazione e installazione dei nuovi apparecchi Led sono durati quasi due anni: e ora la Basilica di San Pietro può mostrarsi in tutta la sua magnificenza. La società Osram ha, infatti, lavorato a un progetto personalizzato per mettere in luce – è il caso di dirlo - tutte le peculiarità della Basilica più importante del mondo, utilizzando oltre 780 apparecchi speciali e circa 100mila Led. A cui si aggiunge un sistema di controllo della luce digitale tramite il quale è possibile adattare in maniera rapida e mirata l'illuminazione della superficie di quasi 22mila metri quadrati complessivi della Basilica simbolo della cristianità, in base a scenari predefiniti. Grazie al nuovo sistema integrato a Led è possibile ammirare, nei minimi dettagli, i mosaici delle cupole negli ottagoni delle navate laterali. Molte opere d'arte che prima erano al buio, ora appaiono in pieno splendore. Grazie poi, al sistema integrato di controllo digitale dei parametri di illuminazione, è possibile creare, modificare e selezionare scenari specifici dettati dalle esigenze della liturgia. “La tecnologia di illuminazione della Basilica di San Pietro è un capolavoro di cui siamo orgogliosi. Il progetto dimostra che far convivere storia e tecnologia è possibile, se si possiedono le conoscenze giuste. Se 500 anni di storia sono visibili in tutto il loro splendore, è merito della luce Led digitale”, ha commentato Olaf Berlien, CEO di OSRAM Licht AG, presentando il progetto in Vaticano. “Un progetto che rende un grande servizio sia ai cultori dell’arte che alla gente che viene in pellegrinaggio nell’emblema del cattolicesimo – ha chiosato S.E. il Cardinale Giuseppe Bertello, Presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano. “Senza la luce ogni bellezza si spegne davanti a noi. E’ talmente fondamentale la luce che Dio stesso lo immaginiamo luce infinita. L’uomo non può vivere senza luce”, ha rimarcato S.E. il Cardinale Angelo Comastri, Arciprete della Basilica Papale di San Pietro in Vaticano. “La nuova illuminazione – ha spiegato - risponde perfettamente alle esigenze di culto, preghiera e celebrazione, in particolare quando è presente il Santo Padre. Ma abbiamo raggiunto anche un altro scopo grazie a questa illuminazione “intelligente”: la possibilità di ammirare la bellezza architettonica della Basilica”.