roma fa acqua

A largo Preneste rispunta la fontana

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Fernando M. Magliaro

La “Fonte Prenestina” (o Portonaccia, secondo l'altro nome datole dai romani) è tornata. E, da almeno tre settimane, sta regalando ai romani che transitano per via di Portonaccio, acqua a fiumi. Parliamo della “fonte” di cui Il Tempo si era già occupato più volte a inizio anno. Una rottura di tubature sotto il manto stradale, lungo via di Portonaccio, in direzione via Prenestina, praticamente al semaforo con Largo Preneste. A inizio 2018, la prima rottura. Per quasi un trimestre largo Preneste era stato trasformato in una specie di piscina. Tre volte gli operai di Acea erano andati a ripararla ma senza successo. Anzi, una volta avevano lasciato, per settimane, le transenne usate durante i lavori per delimitare l’area di cantiere, in mezzo alla strada, senza segnalazioni e, in un secondo momento, abbandonandole fra la foresta vergine dell’aiuola spartitraffico. A marzo, poi, dopo ben tre articoli de Il Tempo, la perdita d’acqua era stata rattoppata. Fino a metà ottobre, quando l’acqua ha ricominciato a sgorgare copiosa e fluente da sotto terra.  Uno di quei classici lavori che, da sempre, si vedono sulle strade della Capitale: una toppa buona per reggere qualche mese. Poi, si ricomincia. Tanto paga Pantalone!