DEGRADO CAPITALE

Ponte delle Valli terra promessa rom: dopo la bonifica è tutto come prima

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Mary Tagliazucchi

A distanza di neanche qualche settimana dalla bonifica - costata ben 100 mila euro - non si arresta la transumanza di nomadi che, insieme ai loro immancabili carrelli pieni di merce rubata e il necessario per il ripristino dei loro “alloggi”, sono tornati nelle aree adiacenti Ponte delle Valli e la stazione Nomentana nel quadrante del III municipio. Davvero un triste déjà vu per i residenti che, in vista dell’estate, prevedono nuovi e affollati accampamenti abusivi con conseguenti roghi tossici. Ci siamo recati nella zona «incriminata» e addentrandoci fra l’alta vegetazione, transitando per i canaloni adiacenti il fiume e gli orti comunali, abbiamo di fatto documentato la rinnovata presenza di queste pseudo-abitazioni, costruite grazie all’accozzaglia di diversi materiali fra cui lamiere, materassi e lenzuola usate a mo’ di porte divisorie. All’interno di queste baracche c’è di tutto... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI