LA TERZA STAGIONE

Torna "American Crime", viaggio nel cuore oscuro degli Usa

Il tuo browser non supporta il tag iframe

Davide Di Santo

Torna con la sua terza e conclusiva stagione "American Crime", la pluripremiata serie tv antologica ideata da John Ridley (premio Oscar per la miglior sceneggiatura per 12 anni schiavo) con Felicity Huffman (Lynette Scavo in Desperate Housewives, Bree Osbourne in Transamerica), Timothy Hutton (Oscar al miglior attore non protagonista per Gente comune) e Regina King (già vincitrice di due Emmy per la sua interpretazione nelle prime due stagioni). "American Crime" è in anteprima esclusiva per l’Italia su Timvision da martedì 17 ottobre. Nell'ultimo capitolo della serie crime Luis Salazar è un padre di famiglia seguito nell’intento di attraversare illegalmente il confine che separa gli Stati Uniti dal Messico in cerca del figlio scomparso. Ben presto, Salazar scoprirà le terribili condizioni di vita delle comunità agricole della Contea di Alamance, nella Carolina del Nord. Nel video un estratto del primo episodio, dove la fuga di Luis corrisponde alla scoperta di un cadavere.  Tra le protagoniste di America Crime c'è Felicity Huffman (Jeanette Hesby) la Lynette Scavo di Desperate Housewives: "Penso che John Ridley abbia fatto un ottimo lavoro per questa terza stagione: attualizzare le tematiche. Puoi ritrovare tutte le reali problematiche del mondo, come i divari familiari ed economici tra i diversi paesi e non ultima la condizione dei lavoratori. Io la subirò di più soprattutto perché vedrò da vicino quello che accade nella piccola Hesby Farms". Regina King (Kimara Walters) interpreta "un'assistente sociale che lavora a stretto contatto con i minori in gravi difficoltà. Loro sono delle vittime, non hanno aiuto e conforto dall'esterno. Cercano continuamente di lottare per qualcosa ed io mi impegno a dare loro voce e speranza". Lily Taylor (Clair Coates) spiega invece che il suo personaggio "è caratterizzato da un matrimonio infelice, dalla mancanza di rispetto e da questioni che appartengono al passato e non sono ancora risolte. In fondo è proprio questo il nostro crimine".