LA PROTESTA

Taxi fermi a Roma contro Uber, Capitale paralizzata

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Silvia Mancinelli

I tassisti romani si riuniscono davanti al Senato e protestano contro la rimozione della territorialità. Un provvedimento che permetterà ai colleghi di tutta Italia e ai privati come gli Ncc di spostarsi senza regole a caccia di clienti. Chiedono maggiori tutele e controlli per scongiurare la concorrenza sleale. Settemilaottocentocinquantuno i taxi in giro nella Capitale, "succubi degli abusivi, di privati e noleggiatori spesso impuniti" denunciano a gran voce