riflettori sul futuro

Gli assi della tecnologia al Maker Faire

Alessandro Perrone

Roma sta per essere di nuovo invasa da un’orda di Maker ansiosi di mostrarci le loro creazioni tecnologiche. Torna la Maker Faire – The European Edition, l’annuale fiera dedicata all’innovazione punto di riferimento per startupper, artigiani digitali, imprenditori e anche semplici appassionati di tecnologia, in cui osservare e provare le nuove frontiere della rivoluzione digitale. L’appuntamento per la sesta edizione della manifestazione promossa dalla Camera di Commercio di Roma e organizzata dalla sua Azienda speciale Innova Camera è dal 12 al 14 ottobre nei padiglioni della Fiera di Roma. A raccontarci tutti i dettagli della fiera, al Tempio di Adriano c’erano, fra gli altri, la sindaca di Roma Virginia Raggi, il Presidente della Camera di Commercio di Roma Lorenzo Tagliavanti e il Presidente di Innova Camera Luciano Mocci. I temi principali dell’edizione di quest’anno sono la robotica, l’intelligenza artificiale e soprattutto l’economia circolare, con tanti progetti dedicati al riutilizzo dei rifiuti e allo sfruttamento delle energie rinnovabili. Queste le fondamenta "per la riorganizzazione economica dell’Italia” afferma Lorenzo Tagliavanti, e fra le novità di quest’anno annuncia anche il Negozio 4.0, in cui applicare le tecnologie digitali ai punti vendita tradizionali, e un’area dedicata all’innovazione per la disabilità. Non mancheranno progetti su Internet delle cose, industria 4.0, domotica, stampa 3D e ovviamente tantissimi droni. Ci sarà anche un settore dedicato allo spazio, il Makers for space, e un’area dedicata ai più piccoli con laboratori di elettronica, robotica, programmazione e creatività digitale. Ma ci sarà sicuramente posto per tutti: 7 i padiglioni della Fiera di Roma dedicati alla Maker Faire per un totale di 100 mila metri messi a disposizione dei Maker e delle loro invenzioni. Sono oltre 700 i progetti innovativi da scoprire provenienti da 60 paesi, per una manifestazione che si fa sempre più internazionale. Altra novità di quest’anno è infatti la call Made in Africa per i progetti dedicati allo sviluppo economico e sociale dell'Africa. A concludere la presentazione le parole di Virginia Raggi: “Eventi come Maker Faire sono fondamentali per capire cosa possono fare le istituzioni per i cittadini. La tecnologia ci permette di stare al passo, consente lo sviluppo e permette la crescita di nuove idee”. Poi la sindaca ribadisce l’impegno dell’amministrazione per un’economia circolare e sostenibile all’insegna del riciclo. Fra un mese la palla passa ai Maker e alle loro diavolerie tecnologiche, pronti a offrirci uno scorcio di futuro.