Worms Battlegrounds, l'evoluzione di un grande classico

La serie di Worms ha bisogno di ben poche presentazioni: da oramai 20 anni gli esilaranti vermi da combattimento imperversano sui monitor e sulle TV, i giochi della serie ormai sono quasi impossibili da contare e sono disponibili per praticamente tutte le piattaforme da gioco esistenti; dal PC alle console ogni dispositivo ha la sua dose del leggendario strategico a turni dei ragazzi di Team17. Poteva mancare all’appello un episodio per le fresche piattaforme di nuova generazione? Ovviamente no, ed ecco quindi che ci accingiamo a parlare di Worms Battlegrounds, episodio esclusivo per PlayStation 4 ed Xbox One. Ma veniamo alla trama: l’universo dei Vermi è in pericolo. Il malefico Lord Crowley-Mesmer ha messo le mani sulla leggendaria Carota di Pietra e grazie al suo potere controlla le menti dei vermi più deboli in una guerra senza esclusione di colpi. Solo chi gioca e il suo esercito, con l’aiuto dell’archeologa Tara Pinkle, potrà fermare la sua avanzata. Per farlo bisognerà padroneggiare al meglio le tecniche di combattimento e l’enorme arsenale a disposizione per liberare il Vermicello D’Oro, il Prescelto che potrà aiutarce chi gioca a sconfiggere Lord Mesmer e a riportare la pace all’interno del museo, teatro degli scontri. E’ questa la trama che fa da collegamento alle 25 missioni in single player con risvolti platform, che vedranno i giocatori guidare come da tradizione il plotone di simpaticissimi soldati striscianti contro una o più squadre avversarie con l’obiettivo di annientarle ed ottenere la vittoria. A queste si affiancano le missioni del Centro Operativo, incarichi più specifici che aiuteranno a familiarizzare con alcune armi ed oggetti del gioco attraverso sfide impegnative, sempre da affrontare in solitaria. Prevedibilmente più corposa l’offerta multi-giocatore che si rivela rapidamente il vero cuore pulsante di Worms Battlegrounds. Le modalità in singolo infatti sono solo l’introduzione a numerose tipologie di sfida con altri avversari umani, che vedranno contrapposte fino a quattro squadre in locale o via internet impegnate a distruggere senza troppi indugi tutti gli avversari o a difendere la propria base nella modalità Fortino. Il gameplay è quello storico della serie, in cui ad ogni turno un verme per squadra compie la propria mossa per eliminare gli altri in modi sempre esilaranti, anche grazie ad un set di armi sempre più folle e completo, che in quest’ultima incarnazione comprende ben 65 tra armi e gadget di ogni tipo, tra cui alcune novità come la pistola teletrasporto, che permette di proiettare chi la utilizza istantaneamente nella direzione in cui si mira, facendosi strada così in zone altrimenti non raggiungibili.     Nella modalità Storia vi sono spesso sezioni in cui invece di puntare solo all’eliminazione degli avversari bisogna aprirsi la strada superando piccoli enigmi ambientali o cercando oggetti nascosti nelle casse, nelle quali raccogliere anche gettoni che permetteranno di acquistare armi direttamente senza doverle trovare in giro per le mappe. Una novità interessante di questo Battlegrounds è l’introduzione dei checkpoint in mezzo ai livelli, utili per non dover ricominciare tutto da capo in caso di fallimento. Ogni verme della squadra inoltre ha le sue caratteristiche di vitalità, movimento e resistenza, innovazione introdotta sin da Worms Revolution e mantenuta fino ad oggi. Tecnicamente il gioco si presenta in ottima forma, con una risoluzione di 1080p e un framerate stabile a 60 frame per secondo, con ambienti molto dettagliati, ovviamente in alta definizione, sfondi variegati e tanti piccoli tocchi di classe. Gli scenari, caratterizzati da un’elevata distruttibilità, si modificano durante gli scontri e ogni attacco “di rilievo” avrà un effetto tangibile sull'area circostante grazie ad un motore fisico che unisce semplicità ed efficacia. Irresistibile come sempre il comparto audio, caratterizzato dalle innumerevoli vocine stridule dei malcapitati vermiciattoli che non mancheranno di sottolineare ogni avvenimento con le loro grida di gioia o di dolore. Unica nota stonata da sottolineare è che il gioco non è doppiato in italiano, ma la scarsa profondità dei dialoghi e la presenza di sottotitoli chiari e leggibili permettono a chiunque di godere della trama del gioco senza alcuna difficoltà.Tirando le somme Worms Battlegrounds offre un'esperienza di gioco appagante, profonda e in grado di soddisfarre sia i nuovi giocatori che gli appassionati della saga.   GIUDIZIO GLOBALE: GRAFICA: 8,5 SONORO: 9 GAMEPLAY: 8 LONGEVITA': 8,5 VOTO FINALE: 8,5