LA DEGUSTAZIONE

Maremma, territorio Di vino

Paolo Zappitelli

C'è una Toscana del vino ancora poco conosciuta - schiacciata tra i colossi del Chianti, del Brunello e delle cantine di Bolgheri - ma che ha numeri e qualità di assoluto valore.  E' il territorio dove sono coltivati i vigneti che si estendono in Maremma (con l'omonima Doc) e salgono verso Scansano (il Morellino) e poi su da Grosseto verso Siena (il consorzio di Montecucco) lungo una linea che unisce i paesi di Arcidosso, Castel de Piano, Cinigiano e Civitella Paganico. Una zona dove la fa da padrone il Sangiovese ma con coraggiosi impianti di altri vitigni come il Cabernet Sauvignon o il Sirah che proprio in Maremma sembra aver trovato il suo habitat naturale, tra il mare e i primi contrafforti delle colline del grossetano.  E' il caso dell'azienda Tenuti Casteani, a Gavorrano, alle spalle di Grosseto, che produce un Sirah in purezza, il Marujo che viene fatto