Cashma-la, lo scialle di Sharon Stone
Sharon Stone se n’è subito innamorata e ne ha comprati una decina da regalare alle sue amiche. Del resto è impossibile non rimanere colpiti da quel rettangolo fatto di morbidissimo cashmere ornato da due "luminose" nappine arricchite di Swarovski. La "Cashma-la" non è un semplice scialle ma è un rettangolo lavorato a maglia molto versatile tanto da diventare sciarpa, scialle, poncho, bandana, turbante, kefiah e hijab. Il nome strano? È la crasi tra cashmere e ma-la, il nome sanscrito del rosario tibetano, la coroncina di grani che numera i mantra delle religioni indiane. Il Cashma-la è la creazione-creatura di Giulia Bonsembiante, giovane stilista padovana che ha messo nel cassetto la sua laurea in economia e commercio (e un paio di anni di studio commercialista) ed ha intrapreso la strada dell’imprenditoria sorretta da una spiccata creatività. È nata così "Ladybug", la griffe di Giulia con la coccinella portafortuna per scialle e accessori rigorosamente made in Italy o, meglio ancora, in Veneto. Giulia Bonsembiante acquista soltanto cashmere italiano certificato Cariaggi e la lavorazione viene effettuata dal lanificio Maso di Treviso come packaging e brand sono curati dalla trevigiana Klaist. Intanto la Cashma-la con la coccinella di Giulia è in vendita oltre che nelle boutique di Forte dei Marmi, Montecatini e in due store a Ibiza, in una decina di boutique del nord Italia. Ma la Coccinella della fortuna vola con l’e-commerce e su richiesta delle fashionist. Sharone Stone docet...