il voto a roma

IX Municipio, Massimiliano De Juliis (centrodestra): "Da anni sono in prima fila. Vincerà chi andrà votare"

Valentina Conti

È in testa al primo turno rispetto alla sua avversaria.

Massimiliano De Juliis, candidato presidente del centrodestra in IX Municipio, cosa si aspetta dal ballottaggio?
«Che ci sia la voglia di scegliere persone espressione del territorio. Io ho fatto il consigliere negli ultimi tre mandati, sono stato il più votato nelle ultime due tornate elettorali. La mia avversaria è espressione dell’apparato del Pd. Quindi penso che i cittadini possano scegliere me. Perché il IX è un Municipio che non si può governare improvvisando».

  

Lei ha il polso della situazione?
«Noi abbiamo messo a punto un programma generale, e anche un programma per ogni singolo quartiere, proprio perché conosciamo il territorio. Il IX è un Municipio composto da 54 quartieri, che vede come nostro "centro storico" l’Eur e altre realtà periferiche completamente diverse. C’è il grosso problema dei trasporti pubblici in queste aree».

Come si riscattano le periferie? 
«Ci sono i toponomi fermi negli ultimi 8 anni, strumenti urbanistici che con i fondi dei privati avrebbero dovuto realizzare servizi in cambio ovviamente di cubature. Puntiamo tanto su questo. In realtà, infatti, le periferie hanno le risorse per riscattarsi da sole. Centinaia di milioni di euro verrebbero autofinanziate così, inoltre si potrebbero liberare 500 milioni di euro solo sul capitolo sanatorie "appese" da sbloccare. Vorrebbe dire far ripartire la città, in senso più ampio».

Quali i primi impegni se sarà eletto presidente?
«Il tema infrastrutture: la realizzazione della stazione di Mezzocammino e di quella ferroviaria del Divino Amore. È una battaglia lunga che stiamo vincendo sull’ottenimento dei fondi. Poi i percorsi ciclopedonali: il sentiero del Pellegrino e il sentiero Trilussa, quest’ultimo in parte realizzato ma che vorremmo istituzionalizzare e rendere più fruibile. Non da ultimo, creare un distretto bio municipale certificato sull’Agro romano”.

Chi vincerà il ballottaggio?
«Lo decideranno gli elettori. Vince chi vota».