giornata mondiale della fisioterapia

Fisioterapia e Long Covid, il convegno con il direttore della Asl Roma 3 Marta Branca

Si avvicina il World Physical Therapy Day, la giornata che l’8 settembre di ogni anno celebra la fisioterapia in tutto il mondo. L'evento rappresenta un’importante occasione per portare all’attenzione dei cittadini e dei media il ruolo chiave dei Fisioterapisti nel sistema salute; di questo, ma anche dell'importantissimo progetto dell’Ambulatorio Long Covid si parlerà nel convegnoIl ruolo del Fisioterapista nella riabilitazione del paziente affetto da Sindrome Long Covid” che si svolgerà domania partire dalle ore 9, presso la Direzione Generale della ASL Roma 3 dove la stessa direttrice generale Marta Branca (nella foto) da mesi lavora per la ricerca di cure contro il Long Covid.

Sarà proprio la dottoressa Branca a introdurre i lavori del simposio con i più grandi esperti nella lotta alle gravi conseguenze del coronavirus: dalla terapia Intensiva al Long Covid con la necessità di un approccio riabilitativo centrato sulla persona; le esperienze internazionali nella gestione del paziente affetto dalla sindrome; dalla terapia intensiva al domicilio: l’esperienza della presa in carico del paziente Covid sul territorio; i protocolli di valutazione e trattamento fisioterapico nell’Ambulatorio Long Covid e infine l’informazione e l’educazione del paziente.

  

Tra gli interventi quello del direttore sanitario della Asl Roma 3 Daniela Sgroi; a seguire il presidente Commissione Nazionale Albo Fisioterapisti dottor Piero Ferrante;  il presidente Commissione Albo Fisioterapisti Ordine TSRM PSTRP Roma e provincia dottoressa Maria Assunta Antonica; il responsabile Relazioni Internazionali Associazione Italiana di Fisioterapia dottor Michele Cannone ed Esther Mary D’Arcy, Chairman World Physiotherapy Europe Region. 

Il World PT Day è stato sancito nel 1996 scegliendo come data l’8 settembre, ovvero il giorno in cui, nel 1951, fu fondata la World Physiotherapy – WCPT – World Confederation for Physiotherapy.

La celebrazione del World Physical Therapy Day è dedicata ogni anno ad un tema di specifico interesse, e quest’anno è stato scelto il Long Covid ed il ruolo della Fisioterapia nella riabilitazione dei pazienti affetti da questa sindrome. Cosa è il Long Covid? E’ stato definito, in base alle conoscenze attuali, come la presenza di segni e sintomi che si sviluppano durante o a seguito di un’infezione da Covid-19, che perdurano per 12 settimane o più. Il Long Covid è una malattia multisistemica; sono stati elencati oltre 200 sintomi che possono manifestarsi in combinazioni variabili e possono oscillare in schemi sia prevedibili che imprevedibili di riacutizzazioni e remissioni. Oltre al coinvolgimento del sistema respiratorio, sono state rilevate disfunzioni in ambito neurologico, muscolo-scheletrico, pelvi-perineale e di altri sistemi, comprese le funzioni cognitive, con disturbi della memoria e della concentrazione.

La fisioterapia interviene efficacemente nella gestione di questa sindrome, partendo da un’attenta valutazione dei sintomi e delle condizioni funzionali del paziente ed elaborando un programma individualizzato, che aiuta il paziente a riconoscere le situazioni che evidenziano o aggravano la sintomatologia e a gestirle, migliorandone la performance funzionale.

Dallo scorso mese di giugno è stato aperto a Roma, presso il Centro Paraplegici Ostia in viale Vega n° 3, un ambulatorio dedicato ai pazienti affetti da sindrome Long Covid, all’interno del quale essi possono trovare un’equipe riabilitativa composta da Medici Fisiatri, Fisioterapisti, Terapisti Occupazionali e Dietista, che ha il compito di valutare le condizioni cliniche e funzionali del paziente, intervenire con un programma di fisioterapia e riabilitazione specifico e fornire consigli e indicazioni sulla gestione autonoma della sintomatologia.