Verso la pace

Gli Usa danno 15 anni di garanzie di sicurezza all'Ucraina. Zelensky ne voleva 50

Andrea Riccardi

Gli Stati Uniti hanno offerto all'Ucraina 15 anni di garanzie per la sicurezza. Il presidente Volodymyr Zelensky ne aveva chiesti 50, come ha dichiarato dopo l'incontro di oeri con il Capo della Casa Bianca Donald Trump a Mar-a-Lago, in Florida, ieri . Non è ancora chiaro quale forma assumeranno questi impegni, ma il leader ucraino ha insistito affinché Europa e Usa diano garanzie di sicurezza "simili all'articolo 5" della Nato secondo cui un attacco a un membro dovrebbe essere visto come un attacco a tutti. Seppure Kiev non fa parte dell'Alleanza Atlantica e la Russia abbia posto come condizione per porre fine ai combattimenti che non vi aderisca mai nel futuro.

"Nei documenti, la durata è di 15 anni, con la possibilità di estendere queste garanzie di sicurezza. Ho sollevato la questione con il presidente, gli ho detto che siamo in guerra, quindi avrei davvero voluto che le garanzie fossero più lunghe", ha spiegato Zelensky. "Gli ho detto che volevamo seriamente considerare la possibilità di 30, 40, 50 anni, e che questa sarebbe stata una decisione storica. Il presidente Trump detto che ci avrebbe pensato". Nonostante l'appunto, Zelensky ha affermato che "le garanzie di sicurezza degli Stati Uniti per l'Ucraina, previste dalla proposta rivista in 20 punti per porre fine alla guerra, sono state concordate al 100%". , Trump è invece stato più cauto, stimando la percentuale al 95%.

  

Entrambi i leader hanno affermato che sono stati compiuti progressi durante i colloqui in Florida e hanno sottolineato che i lunghi colloqui di pace continueranno. Trump, tuttavia, ha avvertito che ci sono "una o due questioni difficili" in sospeso, anche sul territorio, e ha espresso solidarietà alla Russia. "Bisogna capire l'altra parte", ha sottolineato il presidente americano, aggiungendo che proposta di trasformare il Donbass, in gran parte ora controllato dalla Russia, in una zona demilitarizzata resta "irrisolta". "Entro poche settimane sarà chiaro se la guerra potrà finire", ha tagliato corto Trump annunciando che telefonerà nuovamente a Vladimir Putin per mettere a punto gli ultimi dettagli del piano di pace.