stati uniti
Charlie Kirk, l'Fbi diffonde le foto del sospettato e mette una taglia da 100mila dollari
Sneakers, jeans, maglietta nera a maniche lunghe con l'immagine della bandiera Usa su cui vola l'aquila, cappellino scuro da baseball e occhiali da sole scuri. L'Fbi ha diffuso sul social media X la foto del presunto killer di Charlie Kirk, chiedendo l'aiuto del pubblico per identificare questa persona ritenuta responsabile della sparatoria mortale alla Utah Valley University in cui è stato ucciso il giovane attivista 31enne. L'ufficio ha anche pubblicato un numero di telefono da chiamare per eventuali segnalazioni e comunicato di offrire una ricompensa da 100.000 dollari per chi fornirà informazioni che portino all'identificazione e all'arresto del responsabile.
L’Fbi aveva già anticipato, nel corso della conferenza stampa tenuta stamattina a Washington, che il killer era un ragazzo “in età universitaria”. Intanto, le armi ritrovate dalla polizia vicino al campus universitario dove è avvenuto l’omicidio, sono ora sottoposte ad analisi forense da parte delle forze dell'ordine presso un laboratorio federale alla ricerca di indizi che possano aiutare a identificare l'autore della sparatoria o il suo movente. C’è ancora sgomento negli Stati Uniti per l’efferato omicidio. Kirk, stretto alleato del presidente Donald Trump, è stato ucciso in pieno giorno mentre parlava di questioni sociali agli universitari. Le circostanze hanno portato gli statunitensi a una rinnovata attenzione su un fenomeno, quello della violenza senza giustificato motivo, che negli ultimi anni ha condizionato non poco l’opinione pubblica.
L'omicidio di Kirk ha suscitato una condanna bipartisan. Trump ha annunciato che verrà conferita all’attivista la medaglia presidenziale della libertà, la più alta onorificenza civile degli Stati Uniti, mentre il vicepresidente J.D. Vance e sua moglie Usha hanno in programma di far visita alla famiglia di Kirk a Salt Lake City. La Utah Valley University ha sospeso tutte le attività accademiche per lutto. Gli studenti hanno organizzato una veglia in memoria di Kirk, lasciando fiori e messaggi davanti all’ingresso dell’auditorium. Il tour “American Comeback”, che Kirk stava portando in giro per il Paese, è stato annullato dagli organizzatori. L’omicidio si è verificato in un momento delicato per gli Stati Uniti, a meno di un anno dalle ultime elezioni presidenziali. In un Paese già profondamente polarizzato, l’attacco a una figura pubblica così esposta rischia di esasperare ulteriormente il clima politico.