a fuoco un seggio

Guerra in Ucraina, sciame di droni per bloccare le elezioni. A fuoco un seggio

Le unità di difesa aerea della Russia hanno intercettato 35 droni ucraini su otto regioni russe durante la notte, secondo quanto dichiarato dal ministero della Difesa guidato da Sergei Shoigu nell’ultimo giorno delle elezioni presidenziali. La difesa aerea ha abbattuto quattro droni sull’Oblast di Mosca (abbattuti due aerei senza pilota sul distretto di Domodedovo, dove si trova l’aeroporto, e altri due droni soni stati abbattuti sui distretti di Ramenskoye e Stupino), tre sull’Oblast di Belgorod, due sull’Oblast di Kaluga, uno sull’Oblast di Oryol, uno sull’Oblast di Rostov, quattro sull’Oblast di Yaroslavl, tre sull’Oblast di Kursk e 17 nel Kraj di Krasnodar. All’inizio della notte, i media russi hanno riferito che i droni ucraini hanno colpito una raffineria di petrolio a Krasnodar Krai, causando un incendio e uccidendo un lavoratore. Il leader dell’amministrazione russa di Zaporizhzhia, Vladimir Rogov, ha denunciato che due droni ucraini hanno colpito un seggio, provocando un incendio, ma senza causare vittime. «Queste settimane hanno dimostrato a molti che la macchina da guerra russa ha dei punti deboli che possiamo raggiungere con le nostre armi», ha dichiarato il presidente Volodymyr Zelensky nel suo discorso serale del 16 marzo. 

 

  

 

Inoltre una ragazza di appena 16 anni è rimasta uccisa stamattina in un attacco sulla città russa di Belgorod, non lontano dal confine con l’Ucraina. L’annuncio del governatore della regione, Viatcheslav Gladkov: la casa nella quale si trovava la giovane ha preso fuoco in seguito all’attacco, e suo padre è stato ferito. In generale sono stati pure sventati 280mila cyber attacchi contro il sistema di voto elettronico dall’inizio delle elezioni presidenziali in Russia. «Tutti gli attacchi di Ddos sono stati bloccati dai nostri sistemi per la sicurezza dei dati interni e di protezione forniti da Rostelecom e da Roskmnadzor», l’aggiornamento della presidente della Commissione elettorale, Ella Pamfilova.

 

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