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Axl Rose accusato di violenza sessuale. Cosa racconta l'ex modella

Una ex modella ha accusato Axl Rose di averla violentata a New York più di 30 anni fa, nel 1989. Sheila Kennedy, eletta "Pet of the Year" nel 1983 sulla rivista Penthouse, ha depositato una causa presso la Corte Suprema di New York in cui afferma d'aver incontrato il frontman dei Guns N’Roses in un nightclub nel 1989 e di essere stata aggredita sessualmente nella stessa notte in cui i due si conobbero nel corso di una festa che si è svolta nella camera d’albergo del cantante.

 

  

 

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Secondo la donna Rose avrebbe dato ai suoi ospiti cocaina, champagne e altri alcolici e avrebbe tenuto «un comportamento aggressivo» fino a «incoraggiare il sesso di gruppo». A quel punto Kennedy, intenzionata a lasciare la festa, sarebbe stata «spinta a terra» da Rose che l’avrebbe «trascinata nella sua camera da letto». Subito dopo il cantante «la gettò sul letto e le legò le mani dietro la schiena, con le ginocchia insanguinate», si legge nella causa. La modella «sentiva di non avere via di fuga e decise di stare sdraiata sul letto e aspettare che Rose, che la trattava come un oggetto per il suo piacere sessuale, finisse di violentarla».