elezioni spagnole

Spagna, il sondaggio incorona la destra: PP e Vox verso la maggioranza assoluta

Sinistra al palo pure in Spagna. Il Partito Popolare e Vox sono sul punto di ottenere la maggioranza assoluta alle elezioni generali del 23 luglio, secondo il sondaggio 40db pubblicato oggi sulla prima pagina del quotidiano El Paìs. Il partito di Alberto Nùnez Feijòo vincerebbe le elezioni con il 33,1% dei voti e 136 seggi, mentre Vox otterrebbe 38 seggi, per un totale di 174 deputati, a cui ne mancherebbero solo due per raggiungere la maggioranza assoluta al Congresso dei Deputati (176). Il PSOE sarebbe la seconda forza politica con il 27,4% dei voti e 106 seggi, mentre Sumar, la coalizione guidata da Yolanda Dìaz, otterrebbe il 13,1% dei voti e 35 rappresentanti.

 

  

 

La sinistra, quindi, otterrebbe un totale di 141 seggi, secondo il sondaggio di El Paìs, che sottolinea come il risultato di Sumar sia appesantito da lotte interne. Il sondaggio assegna meno seggi al PSOE e al Sumar rispetto a quello realizzato dalla stessa società tra il 31 maggio e il 1 giugno. Allora, il PSOE ottenne 107 deputati e ora ne ha uno in meno, mentre Sumar passerebbe da 41 a 35. D’altra parte, il PP aumenterebbe il suo vantaggio elettorale passando dai 131 seggi del precedente sondaggio agli attuali 136, e Vox manterrebbe gli stessi risultati: 38 seggi. Rispetto alle elezioni del 2019, il PP passerebbe da 89 a 136 seggi, cioè 47 in più; il PSOE da 120 a 106, cioè 14 deputati in meno; e Vox scenderebbe da 52 a 38 seggi, con una perdita di 14 deputati. Una valanga è pronta a travolgere i socialisti.