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Brasile, “volevano ribaltare le elezioni”. Bolsonaro indagato per l’assalto a Brasilia

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La Corte Suprema del Brasile ha chiesto di includere l'ex presidente Bolsonaro nelle indagini sull'assalto dei suoi sostenitori agli uffici governativi di Brasilia l'8 gennaio scorso.  La decisione è stata presa dopo il ritrovamento di una bozza di decreto, nella casa dell'ex ministro della giustizia, che ipotizzava il ribaltamento del risultato delle elezioni di ottobre vinte da Lula. Lo stesso Bolsonaro in un video pubblicato su Facebook due giorni dopo l'assalto "metteva in dubbio la regolarità delle elezioni”.