retroscena

Guerra Russia-Ucraina, l'analista Mara Morini svela la data della svolta

Federica Pascale

Il nuovo invio di armi non ribalterà le sorti della guerra, ma la prolungherà. Questa la previsione di Mara Morini, ospite della puntata di sabato 28 maggio di Controcorrente, il talk show politico condotto da Veronica Gentili su Rete4. “Le armi che saranno inviate dagli americani servono soprattutto per la questione dei porti, per quanto riguarda Odessa – sottolinea l'analista - Sono anche necessarie per tenere la Russia più nella zona del Donbass e meno nella parte più meridionale, cioè evitare che si crei quella tenaglia che appunto implica Odessa ma anche potrebbe raggiungere la stessa Transnistria".

 

  

 

 

 

Dopo che gli Stati Uniti hanno inviato le armi a Kiev, anche il Cremlino ha voluto dimostrare di avere armi potenti, anche più sofisticate di quelle utilizzate fino ad oggi. In una gara pericolosa a chi ha il missile più potente, si rischia sempre di più l’escalation del conflitto. “Zelensky ha prolungato l'emergenza sino al 23 agosto, e tutti parlano dell'estate come un vero punto di svolta per capire come andrà a finire questo conflitto” evidenzia la Morini.