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L'incrociatore Moskva va a fuoco sul Mar Nero, il primo video dell'incendio

Sui social media, rilanciati anche da testate internazionali come il Guardian, circola quello che sarebbe il primo video - non confermato - dell’attacco alla nave da guerra russa "Moskva", affondata nel Mar Nero. Secondo la versione di Kiev e degli Usa ad affondare la nave sono stati due missili ucraini. Mosca nega, parla di un incendio seguito all’esplosione delle munizioni a bordo e sostiene che l’affondamento è avvenuto nel corso di una tempesta mentre l’imbarcazione veniva rimorchiata in porto.

 

  

 

 

 

Nei giorni scorsi sono state pubblicate le prime immagini di alcuni membri dell’equipaggio dell’ammiraglia della flotta russa sul Mar Nero ma non si dirada il mistero sulle condizioni dei russi presenti sulla nave. La Moskva aveva capacità per un equipaggio di 510 persone, ma nei video se ne contavano molti meno. Il ministero della Difesa della Federazione russa ha affermato che l’equipaggio dell’incrociatore è stato completamente evacuato.

Allo stesso tempo, alla cerimonia di "addio" al Moskva tenutasi a Sebastopoli, c’era una corona di fiori con la scritta: «Alla nave e ai marinai», come hanno riportato i media russi. Secondo Kiev, almeno il comandante della nave, Anton Kuprin, è deceduto e sui social si susseguono le notizie degli appelli di almeno tre genitori i cui figli, soldati di leva in servizio a bordo della Moskva, risultano «dispersi». Per la versione Europa del giornale russo d’inchiesta Novaya Gazeta, circa 40 marinai potrebbero essere morti e molti altri dispersi e feriti.