il giallo

Miami, trovati due cadaveri nell'ex villa di Gianni Versace. Un'altra scena horror in Casa Casuarina

Giada Oricchio

La maledizione di Villa Versace colpisce ancora. La splendida magione del numero 1116 dell’iconica Ocean Drive a Miami, in Florida, appartenuta allo stilista italiano, si tinge (di nuovo) di rosso e di mistero: rinvenuti i cadaveri di due uomini.

A fare la macabra scoperta è stata la donna delle pulizie che entrando in una delle suite ha trovato i corpi adagiati sui letti. La polizia ha transennato la proprietà e ha aperto un’indagine senza fornire alcun dettaglio ai mass media. Per un’incredibile scherzo del destino, il misterioso duplice decesso è avvenuto alla vigilia del ventiquattresimo anniversario dell'assassinio di Gianni Versace il 15 luglio 1997.

  

Il celebre modista comprò la residenza di 2.200 mq e ne fece la sua dimora principale, le sue feste erano un must per la mondana Miami, ma la vita da sogno venne bruscamente interrotta dal ventottenne Andrew Cunanan, mitomane e serial killer che aveva ucciso altri quattro uomini prima di Versace. Quella mattina d’estate, lo stilista aveva fatto colazione in un bar vicino e comprato i giornali, stava aprendo il cancello di casa quando il giovane gli sparò alle spalle e scappò facendo perdere le sue tracce. Sembra che i due si fossero conosciuti qualche anno prima a San Francisco, ma non erano amici come millantava Cunan che una settimana dopo l’omicidio si uccise con un colpo di pistola alla testa, la stessa usata per le sue vittime, a bordo di una casa galleggiante di lusso.

Tre anni dopo, villa Versace fu venduta per 19 milioni di dollari e trasformata in un hotel di lusso (solo 10 suites a partire da 700 dollari a notte) che riprese il nome originale di Casa Casuarina.