Addio Paul Allen cofondatore della Microsoft

Un genio che amava stare nell'ombra, dedicandosi più al mondo dello sport e alla beneficienza che alla vita mondana, è morto ieri a Seattle, all’età di 65 anni Paul Allen, cofondatore della Microsoft con Bill Gates. L'imprenditore si è spento per le complicazioni di un linfoma non-Hodgkin. Lo ha annunciato la sua azienda, Vulcan, in una nota diffusa a nome della famiglia. Gates si è detto «affranto» per la morte di «uno dei suoi più vecchi e cari amici», sottolineando come «i personal computer non sarebbero esistiti senza di lui». «Mio fratello era una persona eccezionale a ogni livello - ha detto la sorella Jody - Mentre molti lo conoscevano perché era un filantropo ed un uomo della tecnologia, per noi era il nostro amato fratello e zio, un amico eccezionale». Miliardario già all’età di 37 anni, era anche il proprietario di due squadre sportive, Seattle Seahawks, di calcio, e Trail Blazers, di basket. Nel 1975 aveva fondato insieme a Bill Gates - lui 22 anni, l’amico di infanzia 19 - la Microsoft, lasciando poi la società otto anni dopo, poco tempo dopo che i medici gli avevano diagnosticato il linfoma di Hodgkin.