INSULTI A STELLE E STRISCE

Trump choc: basta immigrati. Africa, El Salvador e Haiti sono cessi di Paesi

Maria Grazia Coletti

Haiti, El Salvador e alcuni Stati africani sono "un buco di culo di Paese" e gli Stati Uniti dovrebbero smetterla di accogliere immigrati dai quei posti. Volano gli insulti di Trump. Ma poi corregge il tiro. E da "paesi di merda" si passa a "paesi messi male" insieme a una sorta di retromarcia: "Sono stato rude ma non ho usato quelle parole». Di prima mattina (ora di Washington), Donald Trump corregge dunque parzialmente il tiro delle sue affermazioni sui «paesi di merda» dai quali gli Stati Uniti sarebbero a suo giudizio costretti ad accogliere immigrati. «Il linguaggio usato da me nell’incontro sul Daca è stato rude, ma non ho usato quelle parole», scrive su Twitter. «Ciò che è stato veramente rude è la bizzarra proposta che mi è stata fatta». In una serie di tweet, il presidente Usa boccia quindi l’accordo bipartisan sul Daca, "Deferred Action for Childhood Arrivals", che gli è stato proposto ieri, definendolo un «grosso passo indietro». In base all’accordo, scrive Trump, il muro con il Messico non avrebbe finanziamenti «adeguati», il sistema di lotteria per i permessi di soggiorno sarebbe "peggiorato" e gli Usa "sarebbero costretti a prendersi grosse quantità di persone da paesi con un "alto tasso di criminalità" e che sono "messi male". Il presidente Usa vuole invece un "sistema basato sul merito" e "persone che ci aiutino a portare il nostro Paese a un livello più alto". "Voglio sicurezza per la nostra gente. Voglio fermare il massiccio ingresso di droga. Voglio fondi per le nostre forze armate, non un de-finanziamento alla democratica", conclude il presidente Usa.