IN ARGENTINA

Sottomarino scomparso, corto circuito causato da infiltrazione d'acqua

Carlo Antini

Dall’Ara San Juan, il sottomarino scomparso il 15 novembre nell’Atlantico meridionale con 44 persone a bordo era partita nel corso dell’ultimo contatto con la base la segnalazione di un "principio di incendio" in un settore dell’imbarcazione dove sono custodite le batterie che riforniscono di energia il natante. A renderlo noto è oggi la stampa locale. "Ingresso di acqua di mare attraverso il sistema di ventilazione al contenitore delle batterie numero tre ha provocato un corto circuito e un principio di incendio. Batteria di prua fuori servizio. Al momento dell’immersione propulsione a circuito diviso", ha comunicato il sottomarino, secondo quanto riferito dall’emittente America 24. La comunicazione è avvenuta alle 8.52 del 15 novembre. Da quel momento non si è saputo più nulla del destino del sommergibile e del suo equipaggio, formato da 43 uomini e una donna. Intanto le intense ricerche dell’imbarcazione non hanno prodotto risultati positivi: barche e aerei hanno perlustrato l’area in cui si è registrata un’esplosione ore dopo l’ultima comunicazione con la base.