A FLINT

Terrorismo, urla "Allah Akbar" e accoltella un poliziotto. Evacuato aeroporto nel Michigan

Katia Perrini

Un agente di polizia è stato accoltellato alla schiena e al collo da un uomo nell'aeroporto internazionale di Flint, nel Michigan. Lo riferiscono i media americani. L'aeroporto, afferma un tweet della società che lo gestisce, è stato evacuato. Il poliziotto, secondo una testimonianza, "aveva sangue sulle mani e sul collo". L'assalitore, che avrebbe urlato "Allah akbar", sarebbe stato arrestato. Sarebbe originario del Quebec ed avrebbe passaporto canadese, è stato arrestato ed è stotto interrogatorio. L'attacco, per l'Fbi, è «un caso isolato», che non ha comportato né comporta minacce in corso per la comunità locale. Sull'aggressione si indaga come potenziale atto di terrorismo: «Siamo a conoscenza delle notizie secondo cui l'aggressore ha fatto dichiarazioni immediatamente prima o mentre attaccava il poliziotto, ma è troppo presto per determinare la natura di quelle presunte affermazioni e se sia trattato o meno di un atto di terrorismo», ha reso noto il Bureau.