IL TERRORE TRA NOI

L'Isis vuole un Natale di sangue Appello ai lupi solitari: "Attaccate le chiese"

Dopo l'attentato al mercatino di Natale a Berlino e l'uccisione di Anis Amir a Sesto San Giovanni, l'allerta in Europa e nel mondo è massima. Il timore che l'Isis possa utilizzare le feste di Natale come occasione per compiere ulteriori attentati è più di un'ipotesi. Anche perché negli ultimi giorni lo Stato Islamico ha intensificato i proclami e le chiamate alle armi dei lupi solitari sparsi nel globo.  Giusto ieri l'FBI ha inviato un avvertimento sul rischio di attacchi alle chiese americane. L'allerta arriva dopo che il profilo "Abu Marya al-Iraqi" ha postato online un elenco di indirizzi di chiese negli Stati Uniti invitando i lupi solitari a "trasformare il nuovo anno cristiano in un cruento film horror".