LA RISCOSSIONE DEI TRIBUTI

Equitalia fa il boom. Record nel Lazio

Luca Rocca

Entrate boom per Equitalia nel 2016. La riscossione dei tributi ad opera della società a totale controllo pubblico, infatti, l'anno scorso ha fatto registrare un incasso pari a 8,7 miliardi di euro, il che significa il 6,17 per cento in più rispetto agli 8 miliardi del 2015, e ben 1,3 miliardi in più a fronte del 2014. I numeri migliori dal 2010 a questa parte. Sempre nel 2016, inoltre, la stessa Equitalia ha riscosso, per conto dell'Agenzia delle Entrate, 4,66 miliardi di euro (cioè 414,6 milioni di euro in più rispetto al 2015, dunque maggiore del 9,75 per cento). Più che positivo, inoltre, anche il saldo della riscossione di Equitalia per conto dell'Inps, che nel 2016 ha sfiorato i 2,5 miliardi (cioè 124 milioni di euro in più rispetto al 2015). Numeri da record, dunque, quelli di Equitalia, derivanti dal saldo positivo fatto segnare dal Centro-Nord, più precisamente dalla Toscana alla Valle d'Aosta (oltre 4,8 miliardi), seguito dalle regioni del Centro-Sud, Umbria e Lazio comprese, dove la riscossione ha sfiorato i 3,9 miliardi. Se al vertice della classifica dei debiti dei cittadini con il fisco «intercettati» da Equitalia (Sicilia a parte, visto che opera con una società propria) c'è la Lombardia, regione nella quale la società ha incassato più di 1,84 miliardi (0,2 per cento in più), e al terzo posto si colloca la Campania (875 milioni, cioè 5,6 per cento in più), al secondo c'è il Lazio con l'8,8 per cento in più rispetto al 2015. Il che significa, nello specifico, che nell'anno appena trascorso, Lazio e Roma hanno versato nelle casse di Equitalia 1,28 miliardi di euro. Risorse che saranno riversate ad Agenzia delle entrate, Inps, Inail, Roma Capitale (per quanto attiene alla riscossione su tributi, multe e Tari), nonché agli altri Comuni del Lazio, alla Regione, Camere di Commercio, Consorzi di bonifica, le principali società di trasporto pubblico, ordini professionali territoriali, ecc. Naturalmente della cifra totale, 1,28 miliardi di euro, è Roma con la sua provincia a far incassare quasi l'intero importo, e cioè 1 miliardo e 48 milioni di euro, per un incremento complessivo delle riscossioni del 10,9 per cento (103 milioni di euro) rispetto al 2015. Seguono le province del Sud del Lazio: Latina con 96,5 milioni (0,2 per cento in più) e Frosinone 75,4 (meno 3,4 per cento), poi Viterbo con 39,9 milioni (l'11,9 per cento in più) e infine Rieti con 19,6 milioni (meno 7,5 per cento). Nel Lazio più della metà dell'importo raccolto da Equitalia, 681,9 milioni, è destinato alle casse di Agenzia delle entrate, mentre circa 290 milioni andranno all'Inps. Risultato positivo anche per quanto riguarda i Comuni laziali, a cui Equitalia girerà quasi 140 milioni di euro raccolti nel 2016. Inoltre 106 milioni di euro sono stati recuperati per conto delle Camere di Commercio di Roma e del Lazio, Consorzi di Bonifica, albi professionali, enti di previdenza diversi dall'Inps, ecc. All'Inail, infine, saranno riversati 13,2 milioni di euro.