«Caro carburanti, siamo in linea con l’Europa»

«Siamo in linea con quanto con quanto sta accadendo in Europa». Così il neopresidente dell'Unione petrolifera, Alessandro Gilotti, intervistato da «La Repubblica» risponde alle polemiche sul caro carburanti. «La vera questione da risolvere è il carico fiscale cresciuto nell'ultimo anno e mezzo di 23 centesimi sulla benzine e di 26 centesimi sulla diesel», spiega Gilotti, che si dice stupito quindi della convocazione di Zanonato al ministero, invece che sul caro prezzi «ci aspettavamo ci convocasse per parlare di come difendere il posto a 170mila persone impiegato nel settore». Timori occupazionali che riguardano anche i circa 7mila impianti in eccesso che ci sono in Italia, rispetto alla media Ue: «Occorre completare il processo di liberalizzazione», conclude.