Il colosso romano: nessuna opa su Impregilo

Ieriin Borsa si erano diffuse le voci che la Salini Costruttori era pronta a lanciare un'offerta di acquisto su Impregilo di cui già detiene oltre il 15%. Ma in serata è arrivata la smentita da parte della Salini. «Il gruppo salini - spiega una nota - conferma la motivazione di carattere strategico dell'investimento effettuato in impregilo e la volontà di perseguire un accordo di carattere industriale con la società nell'interesse di tutti gli azionisti. Ribadisce di non aver assunto alcuna determinazione in merito a possibili offerte di acquisto o scambio aventi ad oggetto azioni emesse da impregilo». Il Gruppo, secondo indiscrezioni, sta aspettando di avere un incontro con i soci di Igli rimasti, Gavio e Benetton a cui vorrebbero sottoporre i loro progetti per rendere Impregilo un grande gruppo europeo con l'integrazione delle attività di costruzione. La decisione ai piani alti di Igli, dove i Gavio hanno offerto ai Ligresti la via d'uscita a un prezzo di 3,65 euro ad azione, è attesa a fine febbraio quando la famiglia Benetton dovrà decidere se esercitare il suo diritto di prelazione su metà della quota degli uscenti, decidendo quindi di coabitare pariteticamente la holding di controllo.