Borse in positivo, bene Piazza Affari Ma la corsa dello spread non si ferma

Inizio di giornata in rialzo per Piazza Affari nell'ultima seduta dell'anno, con gli indici che, seppur cauti, fanno segnare i guadagni più alti fra le principali borse europee, sulla scia della chiusura positiva di Wall Street e delle borse asiatiche. Il Ftse Mib sale dello 0,5% a 14.981 punti, mentre l'All Share sale dello 0,51% a 15.747 punti. Rimane alta la tensione sui titoli di stato italiani, con lo spread che oscilla intorno a quota 500 punti.   Contrastati i titoli bancari: Intesa Sanpaolo si muove in negativo, con un calo dello 0,23%, mentre Unicredit sale dello 0,31%. Scende ancora la Bper (-2,06%), mentre sono piatte Ubi e Banco Popolare. Bene Mediobanca, in progresso dello 0,68% e, fra gli assicurativi, Generali, maglia rosa del listino principale con un rialzo dell'1,68%. Positiva l'energia: Eni sale dell'1,01% dopo che l'ad, Paolo Scaroni, in un'intervista ha spiegato che la società tornerà alla piena capacità in Libia entro il prossimo giugno e che è possibile valutare ogni opportunità per valorizzare Snam. Bene anche Enel, in progresso dello 0,71%, mentre sono poco mossi gli altri titoli del comparto. Fra gli industriali piatta la galassia Fiat, in leggero calo Pirelli (-0,23%), mentre sale Prysmian (+0,48%). Contrastato il lusso, con Luxottica che sale dello 0,56%, Tod's piatta e Ferragamo in calo dello 0,79%; fra gli alimentari sale Parmalat (+1,51%). Fuori dal listino principale, sale Fonsai (+3,77%), ma, fra i titoli legati alla famiglia Ligresti, si segnala il balzo di Premafin, sospesa per eccesso di rialzo a +16,71%. SPREAD A 517 Dopo aver toccato in apertura anche i 527 punti base, il differenziale tra i Btp a 10 anni e il Bund tedesco di equivalente durata scende a 517. Il rendimento si posiziona al 7%.