Bankitalia, Visco: onorare gli impegni con la Ue

{{IMG_SX}}"Il governo deve rispettare gli impegni assunti in sede europea agendo, in fretta e con coerenza, sul fronte delle riforme e del risanamento dei conti". E' questa la strada indicata dal neo governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, per riconquistare la fiducia degli investitori e tutelare la stabilità del sistema finanziario italiano. Nel giorno dell'annunciato varo delle misure anti-crisi dal governatore arriva, dunque, un vero e proprio monito: "L'impegno assunto in sede europea a ridurre il debito pubblico e avviare un ampio programma di riforme strutturali va onorato, con rapidità e coerenza". Secondo i calcoli di Palazzo Koch il rapporto debito/Pil italiano è destinato a calare o a stabilizzarsi sui livelli attuali anche con una crescita sostenuta dei tassi d'interesse, fino all'8%, sui titoli di Stato. Inoltre le banche italiane - emerge dal rapporto sulla stabilità finanziaria della Banca d'Italia - sono solide e non rappresentano una fonte d'instabilità nel quadro di alta tensione sui mercati che sta coinvolgendo l'Italia. E a garantirlo è proprio Visco: "Il sistema bancario italiano non è fonte d'instabilità. La sua posizione patrimoniale è solida; sarà ulteriormente rafforzata nell'ambito delle iniziative in corso a livello europeo". Ma anche il sistema bancario italiano "sta subendo i contraccolpi delle tensioni sul debito sovrano e del rallentamento congiunturale. Simili tensioni investono i sistemi bancari degli altri maggiori paesi, ma con minore intensità".