Bruxelles chiede misure per la crescita

La manovra italiana dovrà tenere in maggior considerazione le misure per la crescita economica. Lo ha sottolineato il portavoce della Commissione europea Amadeu Altafaj Tardio, riferendosi agli ultimi sviluppi del dibattito italiano sulla manovra. Bruxelles "sta seguendo con attenzione il dibattito parlamentare sulla manovra in Italia - ha detto il portavoce Ue - e aspetterà il testo definitivo per fare una valutazione". La Commissione "non si aspetta che gli obiettivi su cui l'Italia si è impegnata con i partner europei siano rimessi in discussione" e nella sua analisi sul testo della manovra "farà particolarmente attenzione alla composizione finale del pacchetto di misure". BRUXELLES CHIEDE RIFORME STRUTTURALI Bruxelles confida soprattutto nel fatto che in tale pacchetto i provvedimenti per la crescita "abbiano un peso maggiore". Infatti, ha ricordato Altafaj, "l'economia italiana cresce meno della media europea che a sua volta è entrata in una fase di rallentamento generale": per questo, è ancora più importante che la manovra italiana contenga misure per la crescita e per l'occupazione, nella forma di "riforme strutturali che abbiano un impatto su questo", come già richiesto dalla Commissione nelle sue raccomandazioni specifiche per l'Italia di inizio giugno. Tornando agli annunci delle ultime ore, "è una prerogativa dei parlamenti nazionali quella di discutere e modificare i testi prima che siano presentati al voto". I parametri su cui si baserà la valutazione della Commissione, ha ribadito, saranno il rispetto degli impegni del patto di stabilità e l'inserimento di misure per il rilancio della crescita e dell'occupazione.