Ue: in Italia ripresa moderata Il mercato del lavoro resta fragile

La ripresa dell'Italia appare "moderata" e trainata principalmente dal settore industriale, "grazie al rimbalzo delle esportazioni dopo il collasso del 2009". Ma "la situazione ancora fragile del mercato del lavoro continuerà a pesare sulla dinamica dei consumi privati". Questa la fotografia sulla crescita economica nel nostro Paese scattata dalla Commissione Ue, che nelle sue previsioni intermedie, rese note oggi, prevede un Pil 2010 all'1,1% rispetto all'1,7% stimato per la media dell'Eurozona. Secondo le nuove stime di Bruxelles, in particolare, in Italia il Pil - dopo essere cresciuto dello 0,4% sia nel primo che nel secondo trimestre 2010 - salirà dello 0,5% nel terzo trimestre per poi subire una flessione negli ultimi tre mesi dell'anno, con una previsione dello 0,2%. Un calo - spiega la Commissione Ue - legato principalmente "all'attesa decelerazione della domanda globale".