Lo spettro dei licenziamenti semina il panico a Wall Street

Loriporta il Wall Street Journal citando alcuni analisti, secondo i quali, a meno di una ripresa dell'attività, tagli radicali sono attesi. Barclays Capital ha già tagliato 400 posti di lavoro, Credit Suisse ha messo in guardia il proprio staff che potrebbe ridurre la forza lavoro di 75 unità a Londra. «Altre società stanno valutando tagli, anche a fronte della debole attività di merger and acquisition» aggiunge il WSJ, sottolineando come diverse società ritengono che i tagli siano di ruotine e che continueranno ad assumere in ruoli importanti. L'industria dei titoli americana a giugno contava su 799.800 unità, l'1,2% in più rispetto a marzo ma il 6,7% in meno rispetto al 2007, da quando sono stati persi 57.500 posti. Solo a New York il numero degli occupati nel settore ammonta, a fine giugno, a 159.200 unità, in crescita rispetto a febbraio ma in calo del 17% rispetto alle 190.700 posizioni di agosto 2008.