Arriva la Pec, l'email certificata per dialogare con gli uffici pubblici

Parte oggi il servizio di posta elettronica certificata per inviare gratuitamente e via mail comunicazioni alla pubblica amministrazione con lo stesso valore legale di una raccomandata. La PostaCertificat@ interessa 50 milioni di cittadini italiani che se vorranno potranno attivare il servizio prima registrandosi sul sito www.postacertificata.gov.it  e poi recandosi in uno dei 6.100 uffici postali abilitati al servizio per accertare l'identità del richiedente. A COSA SERVE? - La posta elettronica cetificata permetterà di dialogare esclusivamente con la pubblica amministrazione. Il servizio è per tutti i maggiorenni con codice fiscale e la memoria della casella è di 500 mega. Il primo ad attivarla è stato oggi il ministro della Funzione pubblica, Renato Brunetta, che ha presentato l'iniziativa con il presidente di Telecom, Gabriele Galateri di Genola e l'ad di Poste, Massimo Sarmi. La posta certificata di fatto velocizzerà il dialogo con la P.a.. "Una svolta storica - la definisce il ministero - che ridurrà gradualmente il ricorspo alla comunicazioe cartacea e diminuirà i costi e i tempi di procedura". ENTRO L'ANNO 10 MILIONI DI PEC - "E' un'onda che si sta formando - ha detto Brunetta - già un milione di liberi professionisti hanno la posta elettronica certificata. Si tratta di un processo faticoso e complicato che darà risiltati straordinari in termini di efficienza, trasparenza, risparmio cui la pubblica amministrazione si sta adeguando". Secondo il ministro entro "il 2010 possiamo arrivare a 10 milioni "Pec" attive che si rivolgeranno alla publica amministrazione", ed entro un massimo di due anni, per Brunetta, il servizio andrà a regime. Si studia l'estensione della Pec anche per i servizi pubblici locali e per pagare le bollette.   AL VIA ANCHE LA FIRMA DIGITALE - Dopo aver effettuato la registrazione sul portale www.postacertificata.gov.it, trascorse 24 ore, ci si potrà recare - entro tre mesi - presso uno degli uffici postali abilitati con un documento di riconoscimento e il codice fiscale o il tesserino del servizio sanitario nazionale. Assieme al servizio di posta elettronica certificata i cittadini possono accedere gratuitamente a partire da oggi anche a una serie di servizi correlati come il servizio di notifica, tramite e-mail tradizionale, della presenza di messaggi sulla casella Pec; il fascicolo elettronico personale per la memorizzazione dei documenti; gli indirizzari delle caselle Postacertificat@ della P.A. Nei prossimi mesi saranno inoltre disponibili altri servizi accessori, a pagamento, come la firma digitale, tramite smart card; la notifica, via sms, telefono o posta cartecea della presenza di messaggi nella casella di posta; il calendario degli eventi della P.a.