In tre anni consumi giù del 5,6%

Idati confermano la forte contrazione già denunciata dalle indagini Istat e Bankitalia e riaprono il dibattito sull'efficacia degli incentivi appena varati dal governo. I più penalizzati negli ultimi due anni sono stati i beni durevoli e semidurevoli, mentre per quelli non durevoli, la riduzione è risultata più contenuta. Nel lungo periodo quote sempre maggiori della spesa delle famiglie sono state dirottate verso quella parte di consumi che può essere definita obbligata come affitti, sanità e assicurazioni, comprimendo la parte relativa all'acquisto di quei beni e servizi che appartengono a scelte libere.