Pil, l'Italia torna a crescere

Torna a crescere l'economia dei paesi avanzati nel terzo trimestre. In base ai dati diffusi dall'Ocse, il Pil sale dello 0,8% rispetto ai precedenti tre mesi, contro l'andamento piatto del secondo trimestre. In Italia il Pil sale dello 0,6%, a fronte di una contrazione dello 0,5% nel secondo trimestre. I dati confermano dunque quelli diffusi lo scorso 13 novembre dall'Istat. Italia e Usa in positivo - Su base annuale nei paesi Ocse si registra un -3,3%, a fronte del -4,6% del secondo trimestre, mentre in Italia la contrazione è del 4,6%, contro il -5,9% del secondo trimestre. "Italia e Usa - si legge nel comunicato Ocse - registrano una crescita positiva per la prima volta dall'anno scorso (dal primo trimestre 2008 per l'Italia e dal secondo trimestre 2008 per gli Stati Uniti)". Gran Bretagna in contrazione - Nell'area euro il Pil sale dello 0,4% nel terzo trimestre rispetto ai precedenti tre mesi e nell'Unione europea avanza dello 0,2%. Il Pil dell'Eurozona contribuisce per l'1,1% al Pil Ocse complessivo, contro lo 0,8% Usa e lo 0,5% del Giappone. Negli Stati Uniti l'economia cresce dello 0,9% nel terzo trimestre e in Giappone dell'1,2%. Bene anche la Germania, che registra un +0,7% e la Francia a +0,3%, mentre la Gran Bretagna resta l'unico paese in contrazione, con un -0,4%. Su base annuale l'area euro registra una contrazione del 4,1%, l'Unione europea un -4,3% gli Usa un -2,3% e il Giappone un -4,4%. In discesa del 4,8% il Pil della Germania, del 2,4% quello della Francia e del 5,2% quello della Gran Bretagna.