Arriva lo scudo fiscale

Il pacchetto di emendamenti presentati dal Governo e dai relatori al decreto legge anticrisi è corposo e include le misure assai varie. Al punto che ora potrebbe slittare a martedì mattina l'avvio dell'esame del decreto in Aula alla Camera. La decisione dovrebbe essere formalizzata nella Conferenza dei capigruppo di oggi e consentirebbe alle commissioni Bilancio e Finanze proseguire i lavori sul testo (le votazioni non sono ancora iniziate) fino a lunedì. Ecco le novità principali. Scudo fiscale I capitali che si trovano nei Paesi extra Ue dovranno essere rimpatriati, mentre quelli che si trovano in Paesi dell'Unione europea potranno essere sia regolarizzati (lasciandoli all'estero) sia rimpatriati.Per i capitali rimpatriati si prevede un'aliquota complessiva del 5% mentre la regolarizzazione delle «attività finanziarie e patrimoniali detenute almeno al 31 dicembre 2008», potrà avvenire dal 15 settembre 2009 al 15 aprile 2010. Esclusi tutti i reati l'ombrello fiscale, nell'ultima versione, riguarda solo l'omessa dichiarazione e la dichiarazione infedele. Pensioni Arriva una mini-stretta per le pensioni, che partirà dal primo gennaio 2015 e comporterà al massimo tre mesi di aumento dell'età pensionabile. Le donne assunte nella pubblica amministrazione, dal 2018, andranno in pensione a 65 anni. Per l'innalzamento, che sarà fatto nella misura di un anno ogni due, si parte nel 2010. I risparmi confluiranno nel fondo strategico per il Paese a sostengo dell'economia reale istituito presso la presidenza del Consiglio dei ministri. Regolarizzazione badanti Arriva la regolarizzazione selettiva per badanti e colf. Ma rispetto alle prime intenzioni c'è una stretta sul fronte dei controlli: chi presenta false dichiarazioni per la regolarizzazione rischia il carcere da 1 a 6 anni. Inoltre, se si impiega una colf, occorrerà avere un reddito minimo di 20mila euro se il percettore è singolo e di 25mila euro se a essere calcolato è il reddito di un nucleo familiare. Una quota del gettito della regolarizzazione (267 milioni in 2 anni) andrà a finanziare il Servizio Sanitario Nazionale delle diverse Regioni in proporzione all'emersione. Patto stabilità Maglie più larghe per gli enti locali sul fronte del rispetto del patto di stabilità interno, ma solo per chi nel 2008 è stato "virtuoso" e vuole investire. Tassa oro La tassa sulle plusvalenza scende dal 6% al 1%. L'imposta, poi, non sarà retroattiva. Sanità Nuova proroga al 15 ottobre per la stipula dell'intesa Stato-Regioni, cui è subordinata il finanziamento integrativo al Servizio sanitario nazionale. Massimo scoperto Il tetto dello 0,5% sul massimo scoperto comprende anche l'eventuale sconfinamento, mentre i giorni di valuta per gli assegni saranno solari e non più lavorativi. Liberalizzazione servizi pubblici locali Per il momento nessuna novità. Ma il ministro Roberto Calderoli ha fatto sapere che il governo ci sta lavorando. Sicurezza voli Per i costi sostenuti per garantire la sicurezza operativa, all'Enav andranno 12,2 milioni di euro nel 2009. Ai quali si aggiungono 8,8 milioni di euro nel 2009 e 21,1 milioni l'anno nel triennio 2010-2012 per l'ammodernamento di alcuni aeroporti. Ambulanti Le licenze potranno essere rilasciate solo a chi dimostrerà di essere in regola con il versamento dei contributi. Rifiuti Entro sei mesi dovranno arrivare le norme per la tracciabilità dei rifiuti. Giochi Cambio in corsa per le norme che regoleranno il rilascio della concessione per la gestione delle lotterie tradizionali e delle «Gratta e Vinci».