SocGen, accuse di insider trading

A scatenare gli azionisti è stata una nota della Consob francese. La causa infatti si riferisce, in particolare, ad un componente del Consiglio di Sorveglianza di SocGen che, stando a quanto rende noto la Consob, ha venduto titoli della società per circa 85 milioni di euro il 9 gennaio, poco prima dell'annuncio della maxi-frode da 4,9 miliardi perpetrata da Jerome Kerviel. Così gli azionisti hanno deciso di avviare un'azione legale per insider trading e aggiotaggio nei confronti di alcuni componenti del management della banca. Intanto prendono sempre più piede le voci che danno diverse banche pronte a mettere le mani sull'indebolita SocGen. Tra queste, prima della lista è l'italiana Unicredit. A dare credito ai rumors è stata ieri Citigroup che scrive delle mire di Profumo in una nota agli investitori, secondo quanto riferisce l'agenzia Bloomberg. Tra l'altro il gruppo milanese aveva già avuto dei contatti con la banca parigina. La trattativa era molto avanzata. Il capo dell'azienda sarebbe stato Profumo.