Alitalia, vendita in stallo

Ecosì se ne parlerà martedì alla prossima riunione del board della compagnia. Nel frattempo ieri è arrivata una nuova manifestazione d'interesse, quella di Singapore Airlines con un pool di fondi d'investimento americani. La candidatura (smentita dalla compagnia asiatica) si aggiunge a quelle di Air One, di Air France e della cordata Baldassare. «Non ci sono scadenze legali per quanto riguarda Alitalia. Esamineremo le carte con cura e poi sarà presa una decisione», ha detto il presidente del Consiglio Romano Prodi. «Serve un esame approfondito - ha aggiunto - anche in un prossimo Consiglio dei ministri. Faremo una discussione collegiale». Sulla vicenda, ha aggiunto il presidente del Consiglio, «ci sono opinioni diverse. Questo è ovvio. Tutto il paese su questo tema ha opinioni, pregiudizi e giudizi diversi». Il Premier ha quindi spiegato che saranno esaminate «le carte con cura». Poi sarà presa una decisione. «Naturalmente - ha ancora detto - attendiamo l'analisi precisa e definitiva dei conti e dei progetti». Non è detto, quindi, che la vendita si concluda entro Natale, così come annunciato. I sindacati non hanno preso affatto bene «l'ennesimo rinvio» deciso dal governo, che rende evidente «una volta di più l'incapacità di decidere» in merito a una vicenda spinosa e difficile. A sottolinearlo sono le segreterie nazionali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporti, Sdl Trasporto aereo e Unione piloti e Anpav che hanno anche convocato un presidio dei lavoratori a Palazzo Chigi lunedì prossimo, 17 dicembre, alle 12. «La totale assenza di notizie sul futuro dell'Alitalia che si protrae ormai da oltre 15 mesi - sostengono i sindacati - ha di fatto impoverito e condizionato la compagnia, costituisce una crescente preoccupazione per tutti i lavoratori, allontana Alitalia dal mercato e dai passeggeri, frenandone le capacità di rilancio». A frenare le voci su una spaccatura del governo è stato il ministro per lo Sviluppo economico, Pierluigi Bersani. «Non c'è alcuna spaccatura all'interno del Governo, che abbia, in qualche modo, pesato sulle decisioni del board della compagnia di rinviare la scelta». Una risposta, quella del titolare del dicastero di Via Veneto, alle voci secondo le quali in seno all'esecutivo si opporrebbero diverse fazioni, che vedrebbero in particolare Prodi e il ministro dell'Economia, Tommaso Padoa Schioppa, propendere per l'opzione Air France-Klm. La Consob intanto ha ritenuto di avviare accertamenti, per fornire quanto prima chiarimenti al mercato, in merito alla nuova presunta cordata con a a capo la compagnia asiatica. Per il titolo dell'Alitalia, in Borsa, è stata una giornata sulle montagne russe: dopo aver aperto in rialzo, essere passata in rosso (fino a -2%) alla fine ha perso l'1,32% a 0,87 euro, con scambi pari all'1,9% del capitale.