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La decisione è del tribunale fallimentare di Roma. A gestire il concordato sarà il commissario Domenico Fazzalari. Il 28 giugno scorso la procura di Roma, titolare, tra l'altro dell'inchiesta sul tentativo di scalata di Ricucci ad Rcs, aveva espresso parere negativo alla richiesta di ammissione al concordato preventivo avanzata dall'immobiliarista. I pubblici ministeri Giuseppe Cascini, Rodolfo Sabelli e Salvatore Vitello non avevano ritenuto congrua la proposta degli advisor della società ai fini della procedura sollecitata per scongiurare il fallimento della società. Alla base del parere negativo e della richiesta di fallimento avanzata per Magiste International c'era l'impossibilità di utilizzare i 70 milioni offerti dalla Magiste, in quanto sotto sequestro per la scalata ad Antonveneta. Ricucci è indagato per bancarotta fraudolenta.