di LEONARDO VENTURA UTILI in frenata, ma sempre in positivo, per le banche italiane nel prossimo biennio.

È questa la previsione del rapporto sulla previsione dei bilanci bancari realizzato da Prometeia. Un dossier secondo il quale il totale delle banche vedrà una crescita dell'utile dell'11,2% nel 2007 mentre il Roe salirà al 10,3% dopo il 9,8% del 2006. Per il 2008 gli analisti prevedono un aumento dell'utile del 7,9%, mentre il Roe salirà a 10,6 e il margine del 6%. Gli istituti finanziari dovranno confrontarsi anche con un aumento dei costi aziendali derivanti dal processo di aggregazione del sistema bancario. Le spese cresceranno nei prossimi due anni del 3,9% e del 4,3%. Una crescita ancora vivace, ma inferiore al boom del 2006, caratterizzerà gli impieghi (7,3% nel 2007 e +6,5% nel 2008). Secondo Prometeia gli impieghi alle famiglie (+9,2% nel 2007 e +7,1% nel 2008) saranno caratterizzate da un rallentamento nel comparto dei mutui sia per uno sgonfiamento del mercato immobiliare che per un effetto di saturazione.