di GAETANO MINEO PALERMO - Manifesta non poco scetticismo, Ettore Artioli, sull'attuazione del cuneo ...

Oggi dovrebbe arrivare a Shangai. Prima tappa di un viaggio che punta «a recuperare capacità e volumi per il nostro sistema impresa che, ogni giorno, deve confrontarsi con nuovi scenari che arrivano dai mercati internazionali». Dottore Artioli, puntate molto sul cuneo fiscale. Ma credete davvero che il governo possa attuarlo? «Noi siamo fiduciosi nella misura in cui il governo ha più volte sottolineato l'opportunità di fare quest'operazione. Di certo, per il Mezzogiorno attendiamo risposte positive in ordine a un cuneo fiscale più forte, al credito d'imposta per i nuovi investimenti e alle zone franche urbane. In pratica, se è vero che il governo prevede un taglio di cinque punti, noi chiediamo un provvedimento più coraggioso per quest'area del Paese, per la quale si deve pensare a un taglio di dieci punti per dare una scossa positiva dove c'è bisogno di una spinta vigorosa. Come dire, bisogna dare un segnale forte al sistema Sud per dare una risposta alla tante aziende, ma anche a coloro che vengono attratti o chimati a investire in quest'area». E su credito d'imposta e zone franche? «È necessaria anche una riattivazione dei meccanismi del credito d'imposta che possa favorire in maniera automatica e snella gli investimenti. Ma sollecitiamo anche le zone franche urbane. La fiscalità di vantaggio è vero, è sgradita all'Unione europea, ma allora è possibile ipotizzare, come in Francia, delle aree territoriali ben individuate. Zone che in pratica hanno una vocazione produttiva, ma anche difficoltà a intercettare investimenti». Finaniaria e nodo pensioni... «Siamo convinti che anche il sistema pensionistico abbia bisogno di un ulteriore passaggio che possa garantire alle generazioni future una previdenza in grado di accompagnare l'individuo verso la fase successiva a quella lavorativa. Il dibattito è aperto e penso che il governo si sia impegnato a trovare una soluzione in un terreno sicuramente complesso». C'è qualche punto di questa Finanziaria abbozzata per il quale nutrite maggiormente fiducia? «Una Finanziaria che intende raggiungere gli obiettivi prefissi deve avere altrettanta serietà e altrettanto rigore nella manovra di contenimento della spesa. Di cui, però, si sta parlando meno».