I piccoli azionisti

È quanto sostiene il presidente dell'Associazione azionisti-dipendenti di Banca Intesa, l'Aadbi, che conta 70 mila soci. «È un'operazione magistrale, condotta da due "Napoleoni" della finanza come Guido Passera e Giovanni Bazoli», commenta il presidente Giorgio Sortino, secondo il quale «in questo grande risiko bancario, hanno saputo giocare una partita a scacchi che ha spiazzato tutti». Per quanto riguarda il riassetto aziendale del nuovo colosso bancario che vedrà alle proprie dipendenze più di 110 mila impiegati, con probabili tagli al personale, il presidente dell'Aadbi ha affermato che «sicuramente verranno tagliate più di 400 filiali sparse soprattutto nell'area del Nord-Est perchè, in considerazione della rete retail dei due istituti, c'è da immaginare un piano di razionalizzazione nel territorio». Secondo Sortino, bisogna «aspettarsi prepensionamenti attuati su base volontaria con misure di accompagnamento sostenute da incentivi». In pratica, secondo l'Associazione, il piano industriale del nuovo gruppo bancario, per quanto riguarda il personale dipendente, potrebbe prevedere complessivamente 10-15 mila esuberi.