Dirigenti statali,

511euro. Complessivamente, nel 2004 - secondo la fotografia scatta dalla Corte dei Conti - ai dirigenti pubblici, con incarichi di livello generale, sono andati 66,5 milioni di euro, a fronte dei 25,48 milioni finiti nelle tasche dei dirigenti con incarichi di livello non generale (66.902 euro in media all'anno). Lo stipendio medio annuo dei dirigenti con incarichi di livello generale - si evince dai dati 2004 della Corte dei Conti - non è inferiore ai 100 mila euro. E se ai Monopoli si osservano le buste paga più pesanti, è invece all'Agenzia del Territorio che si registrano quelle più leggere: coloro che ricoprono incarichi di livello dirigenziale generale percepiscono 109.662 euro l'anno in media. Sopra quota 200 mila euro anche i dirigenti del ministero dell'Economia e delle Finanze, al quale va la leadership in fatto di spesa complessiva: in un anno sono stati spesi quasi 13 milioni di euro per pagare i dirigenti. La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha sborsato quasi 12 milioni per i suoi dirigenti nel 2004, con un esborso medio annuo per ciascuno di 127.063 euro. Sotto il tetto dei 100 mila euro, gli stipendi dei dirigenti con incarichi di livello non generale: in questa categoria, i paperoni sono al Cnel (88.801 euro l'anno in media), seguiti dai Monopoli di Stato (88.564 euro) e dagli Affari Esteri ed Istituto Agrario d'Oltremare (85.850 euro).