Ok dagli Usa all'azione legale contro i revisori

Inparticolare, secondo quanto si apprende, la Corte Federale (U.S. Southern District Court di New York), che segue la vertenza contro i revisori, ha confermato la rivendicazione di Parmalat contro le due società. La società di Collecchio potrà quindi perseguire Deloitte e GranthThornton non solo in Italia, ma anche sul piano internazionale. Il tribunale federale, come spiegato da Parmalat in una nota, ha confermato le pretese chiave del gruppo di Collecchio sulla possibilità di poter agire con le «domande risarcitorie contro queste società di revisione globali non solo in Italia ma anche sul piano internazionale». Nell'ordinanza di 38 pagine, il giudice Lewis Kaplan ha rigettato, per la massima parte, le istanze avanzate da Grant Thornton e Deloitte&Touche. In particolare, il tribunale ha deciso che, in aggiunta alle affiliate italiane, Parmalat «può portare avanti le sue domande nei confronti delle entità internazionali e dell'affiliata americana di Grant Thornton, e che può anche portare avanti le sue richieste di danno nei confronti della controllante internazionale di Deloitte & Touche - Deloitte Touche Tohmatsu».