Le risorse Cipe spingono Astaldi in Borsa

Il pre-Cipe, la riunione preparatoria del Comitato, ha dato il via libera al finanziamento di 1 miliardo e 50 milioni per la realizzazione del tratto stradale che riguarda il nodo storico del Sirino. Questo il motivo dell'exploit in Borsa di Astaldi, che ieri ha guadagnato il 5,18% raggiungendo quota 4,85 euro, con scambi che hanno riguardato 2 milioni 400 mila titoli. L'azienda di costruzioni romana, infatti, è una delle aziende in gara per l'aggiudicazione dei lavori e con lo sblocco delle risorse si avvicina l'apertura delle buste con le offerte. A scommettere su Astaldi, secondo quanto risulta a Il Tempo, sarebbero soprattutto alcuni fondi esteri, interessati anche ai prossimi sviluppi per la costruzione della linea 5 della metropolitana a Milano. Il macrolotto riguarda un tratto di circa 31 chilometri della Salerno-Reggio Calabria, dal viadotto sul Calore, dopo lo svincolo di Padula, allo svincolo di Lauria Nord incluso, e tocca i comuni di Casalbuono, Montesano sulla Marcellana, Lagonegro, Nemoli, Rivello e Lauria (province di Salerno e Potenza). Si avvicina anche il momento dell'apertura dei cantieri per i lavori di ammodernamento del Macrolotto 4b sulla A3 Salerno-Reggio Calabria interesseranno 18,5 chilometri di tratto autostradale, dallo svincolo di Altilia, in provincia di Cosenza, allo svincolo di Falerna, in provincia di Catanzaro, per un costo complessivo di 380 milioni di euro, finanziati in parte da fondi comunitari e in parte mediante i fondi del Piano triennale Anas 2002-2004. L'Anas sta per dare l'ok all'aggiudicazione definitiva dell'appalto alla Pizzarotti spa, che dopo aver presentato il progetto esecutivo, potrà avviare i lavori. Il tracciato da ammodernare interessa i comuni di Altilia Grimaldi e Aiello Calabro, nella provincia di Cosenza, e di Martirano Lombardo, S. Mango D'Aquino, Nocera Tirinese e Falerna, nella provincia di Catanzaro. I lavori prevedono la realizzazione di due corsie di marcia per carreggiata, da 3,75 metri ciascuna, e di una corsia di emergenza di 3 metri. Circa il 30% dell'intero tracciato è su viadotti e in galleria. Tutto questo mentre sono ancora in corso i lavori relativi al primo dei sei maxi-lotti dell'autostrada. L'Anas lo ha aggiudicato nel 2003 per un importo di 512,6 milioni di euro alla società Cmc (Cooperativa Muratori e Cementisti).