Benzina e diesel, rincari in vista

Dopo i primi segnali di rincari, arrivati già la scorsa settimana, da oggi la verde prenderà di nuovo il volo con aumenti che vanno dai 4 centesimi dell'Agip ai 0,032 euro al litro in più, annunciati dalla Erg che porterà la verde a quota 1,256 negli impianti con servizio. Complice la nuova ripresa delle quotazioni dell'oro nero sulle piazze internazionali che hanno visto il barile tornare sopra i 60 dollari e puntare verso i 64 toccando i massimi degli ultimi due mesi, i listini delle compagnie hanno così ripreso a salire. E, intanto, l'Italia torna sul podio del caro-carburante di Eurolandia: dopo essere rimasta per diversi mesi nella fascia alta della classifica, ma non tra i primi paesi, è risalita - secondo gli ultimi dati disponibili del Ministero delle Attività produttive - al terzo posto, con una media fotografata a metà dicembre di 1,214 euro al litro per la benzina senza piombo. Preceduta solo da Olanda 1,374 e dal Belgio (1,232 euro al litro). Sul fronte del diesel, invece, i prezzi italiani rimangono, in assoluto, i più cari: il paese si attesta al primo posto tra i partner di Eurolandia con 1,115 euro al litro.