Piaggio, la Borsa non arriverà prima di agosto 2006

Anche la recente apertura di credito per 250 milioni di euro decisa da Mediobanca, pur contribuendo a preparare l'operazione, non stravolgerà i piani già annunciati dal numero uno dell'Immsi, che vedono la quotazione non prima di agosto del 2006. Il nuovo credito accordato da Piazzetta Cuccia servirà a rifinanziare parte del debito. La linea di credito sarebbe a medio termine, divisa in tranche su scadenze da 5 a 10 anni. Il gruppo Piaggio, d'altronde, si presenta come solido dal punto di vista finanziario e l'indebitamento tende progressivamente a ridursi, anche per la capacità dell'azienda di generare cassa. Inoltre, Pontedera prevede un'accelerazione del turnaround, oltre che di Piaggio, anche di Aprilia e Moto Guzzi acquisite alla fine dello scorso anno. Oltre alla Borsa per l'aienda che produce la Vespa, Colaninno intende portare avanti nel 2006 altri due progetti: il rilancio dei cantieri navali Rodriguez e lo sbarco negli Stati Uniti di Moto Guzzi e Aprilia. Nei primi 9 mesi del 2005 la holding Immsi ha registrato la salita dei ricavi della Piaggio (che rappresenta il 94% dei ricavi totali dell'Immsi), la ripresa di Aprilia (+8%) e di Moto Guzzi (+46%). Corre anche la controllata indiana Pvpl, attiva nel segmento dei veicoli da trasporto leggero con un +48,5%. E all'orizzonte c'è lo sviluppo dei marchi Aprilia e Moto Guzzi sul ricco mercato statunitense.