HANNO girato la boa del 2001, primo anno di rallentamento economico, quasi indenni mettendo a segno un ...

È questo quanto emerge dall'indagine di Unioncamere-Mediobanca presentata ieri a Roma e nella quale trova conferma la capacità competitiva delle medie imprese, in misura maggiore rispetto ai grandi gruppi. Tra il '96 e il 2001 esse hanno infatti registrato un incremento del 36,1% del fatturato (contro il +26% delle grandi imprese), del 44% delle esportazioni (+33% per le grandi), del 27,8% del valore aggiunto (+12,8 le grandi), del 14% dei dipendenti a fronte di un calo del 6,25 delle grandi imprese. Le medie aziende manifatturiere italiane (vale a dire quelle che hanno tra i 50 e i 499 addetti e un fatturato compreso tra i 13 e i 260 milioni di euro) non amano però la Borsa: a fine 2001 erano quotate a Piazza Affari appena 22 società, 3 in più del 2000, 15 delle quali del Nord-Ovest e 7 del Nord-Est.